In Italia non esiste una legge sull´insolvenza privata "ordinata", oltre
alla legge fallimentare, che e´ ancora basata su criteri a dir poco
ottocenteschi. In verita´ e´ ancora basata sul principio della
schiavitu´ per debiti - ed e´ di questo che si nutrono Equitalia, il
sistema bancario e, purtroppo, il ministero delle finanze.
Se Grillo fosse un grillo e i Grillini fossero veramente dei grilli,
proporrebbero prima di qualsiasi altra cosa una legge che consenta alle
famiglie insolventi, non per colpa loro, di dichiarare l´insolvenza, di
poter mettere TUTTI i loro beni PERSONALI sotto protezione dai
creditori, anche dal fisco, a cominciare dalla casa, sotto la condizione
di non poter contrarre nuovi debiti per un numero X di anni. La legge
tedesca sull´insolvenza privata consente questa ultima cosa, ma non la
prima. Quello tedesco é un modello ampiamente "migliorabile".
E´ ora di abolire la schiavitu´ per debiti per tutti, ma specialmente
per i buoni clienti delle banche private e del fisco.
Senza una liquidazione ordinata del debito privato, non ci puó essere
una riduzione ordinata del debito pubblico in Italia.
E´un peccato che il grillismo abbia intuito la rilevanza del secondo e
ignori imperterritamente il primo, in quanto sono due facce della stessa
medaglia.
Pretorio Monaci
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