In
questi due ultimi anni, stiamo assistendo al tentativo, da parte anche
dell’OMS e dell’ONU, di instaurare un unico governo mondiale
di Leonardo Guerra
– Le élite e i governi sovranazionali e nazionali stanno cercando di
approfittare della persistente bassa reattività delle masse (fase di
competenza post traumatica) per introdurre norme e leggi nuove e così
consolidare e stabilizzare i cambiamenti introdotti con l’operazione
Covid-19. Plasmando e stabilizzando in modo definitivo la società e
l’umanità sui nuovi standard decisi da loro arbitrariamente .
Stiamo
assistendo, in questi ultimi due anni, proprio al tentativo di
diventare, da parte anche dell’OMS e dell’ONU, l’unico governo mondiale.
Si tratta di due ONG (organizzazione non governative) private
co-fondate da Rockfeller nel 1945 che hanno sempre fallito ripetutamente
la loro missione costitutiva. Nell’assemblea ONU di questi giorni è
stato approvato il Patto per il Futuro, che prevede, con la sua
attuazione, la cessione della sovranità nazionale da parte degli stati
membri. I dettagli saranno disponibili a breve. In sintesi: 1.
concentrazione del potere politico decisionale su ONU e OMS; 2.
digitalizzazione degli esseri umani (ID Digitale, CBDC della banca
centrale, crediti sociali e controllo sistemico); 3. passaporto
vaccinale; 4. censura sistemica di massa.
Lo stesso ha già fatto l’Ue creando l’infrastruttura normativa con il Regolamento 2173/2022 e con il “Digital Services Act” entrato in vigore a febbraio di quest’anno, quello che ha permesso l’arresto di Pavel Durov, patron dei Telegram.
Nella
nuova concezione distorta di “democrazia” (tecno-feudalesimo), le leggi
sono diventate strumenti di costrizione, di contenimento dei
comportamenti e di cancellazione dello spirito umano. Non a caso dal
1992 nel nostro paese è stato selezionato un nuovo tipo di politico che è
un guidato dai suoi affari personali, al servizio dello stato profondo globale.
Il suo compito ed è quello di usare il suo bacino elettorale per
generare consenso sui piani decisi dello stato profondo, manipolando le
persone e le masse. La politica ha perso da molti anni il suo primato e serve gli interessi dei poteri forti, in particolare della finanza
che vuole una élite sempre più ricca e i popoli sempre più poveri. I
parlamentari vengono eletti dai cittadini ma servono i vari Bill Gates e
George Soros. Si sono tramutati nel tempo in strumenti in mano allo
stato profondo, ombra.
Il recente caso, eclatante, dell’abbandono
da parte dell’Ue delle auto elettriche è un caso di scuola e a breve lo
stesso succederà, probabilmente, con il Green Deal che,
oltre ad essere devastante dal punto di vista ambientale, è anche
insostenibile dal punto di vista economico. Lo abbandoneranno appena
avranno raggiunto gli utili pianificati dalle loro corporation, drenando
i fondi statali stanziati con il PNRR. Le mostruose pale eoliche e
pannelli solari verranno accatastati sul quel territorio che stanno già
adesso devastando e inquinando, per sempre, di intere aree del nostro
paese.
Infine, si veda la proposta di rilancio dell’economia europea presentata da Mario Draghi
(Rapporto sulla competitività) che vuole trasformare la nostra
industria in una industria di difesa (cioè bellica). Una industria della
morte, indebitando i cittadini europei, aumentando ulteriormente la
concentrazione di potere sull’Ue. Sovrastruttura politica creata per
spremere le risorse degli stati membri impedendone lo sviluppo.
L’ordine
che ha impartito Mario Draghi, pubblicamente, ai parlamentari durante
la presentazione a Bruxelles, è stato quello di sbrigarsi a generare e a
far aumentare il consenso della popolazione attorno all’iniziativa di
rilancio Ue, presentata come “l’ultima spiaggia” per salvarci. In
pratica, ha certificato il fallimento della stessa Ue su cui vuole
accentrare ancora più potere sottraendolo la residua sovranità dei 27
paesi e i risparmi ai cittadini, aumentando il debito pubblico. Ormai non hanno più alcun pudore, agiscono alla luce del sole e si ritengono impunibili. Sono i “nuovi barbari” delle Corporation e dello stato profondo.
Il
tema centrale è, quindi, quello della salvaguardia della vita
spirituale degli esseri umani. Grazie alla legge morale le comunità
hanno guidato per secoli i comportamenti verso una modalità etica e
virtuosa di sviluppo e di progresso e di espressione dello spirito
umano, grazie al Cristianesimo. I frutti (Rinascimento, in primis) di
tale processo ce li invidia, ancora oggi, tutto il mondo. Una delle
espressioni più alte e più ricche nella storia dell’umanità in tutti i
settori della vita.
La ricostruzione, quindi, di una comunità
basata sulle virtù passa necessariamente da un processo di guarigione
del cuore e della mente delle persone e delle masse di tutti i traumi
inferti scientificamente, con il rispristino di una vita regolare,
ordinata e di pratiche quotidiane comuni che contribuiscono a generare
pace e stabilità nel cuore delle persone.
Guarire le ferite e le
impressioni negative inferte dalle recenti esperienze sui nostri cuori.
Ricostruendo una mente collettiva positiva, rimuovendo il masso posto
sul nostro cuore dalla paura e dal materialismo per poter tornare a
liberare le piene potenzialità dello spirito umano che sgorgano
naturalmente.
Per fare questo, servirà riappropriarsi degli spazi liberi e protetti in cui riunirsi e sottarsi dalle incursioni di questi nuovi barbari.
Ricostruendo lo standard morale della nostra tradizione. Questo
richiede tempo e applicazione. bisogna ripartire dalle comunità
territoriali. Oggi ci troviamo ancora nella condizione di una nuova Babilonia con una nuova torre di Babele. Si tratta di ricostruire un ideale di vita condiviso e unire le comunità territoriali in questo per renderle virtuose.
Leonardo Guerra, biologo molecolare