L’UE crolla dalla Germania? Spunta un dato sconvolgente che fa venire tutti i nodi al pettine

Torniamo a parlare di banche e soprattutto di banche centrali.
La distanza tra la Federal Reserve americana e la Banca Centrale Europea non è mai stata così evidente. Negli Stati Uniti la crescita economica prevista è del 2,5% mentre nell’Eurozona il 2024 si è fermata a un modesto 0,2%. E questo gap si riflette anche nelle strategie delle due banche centrali.

La Federal Reserve, che come sapete è la banca centrale statunitense, con dei tassi attuali compresi tra il 5,25% e il 5,5% ha già iniziato a ridurli e potrebbe continuare su questa strada. La BCE invece mantiene il costo del denaro al 4,5% e, nonostante un’inflazione al 2,9%, procede con molta più cautela. Insomma, al mercato si aspettava più tagli, ma ora ne prevede soltanto due: meno di quanto sperato dagli investitori. La crescita dell’Eurozona è stata vicino allo zero, la Germania ha visto un calo, il segnale di una crisi che pesa soprattutto sugli investimenti.

Al contrario invece i segnali dagli Stati Uniti sono rimasti forti, sostenendo l’economia americana fino alle ultime rilevazioni. Secondo un sondaggio dell’Istituto IFO, il 40% delle imprese manifatturiere tedesche sta riducendo la produzione. Ripeto, questo è un dato veramente sconvolgente: il 40% delle imprese manifatturiere tedesche sta riducendo la produzione. Anni fa vi dicevo: questo tipo di Unione Europea salterà per volere della Germania, che è quella che insieme alla Francia l’ha creata. Perché nel momento in cui ci sarà, come io prevedevo, un crollo della industria tedesca, prima o poi politicamente i nodi verranno al pettine.

Insomma, mentre la Federal Reserve continua a stimolare la crescita dell’economia americana, in Europa la Banca Centrale Europea si esercita nel continuare la politica dell’austerity, cioè della austerità. Insomma, come anche osserva Milano Finanza recentemente, la politica americana è di sviluppo, la politica europea è una politica di stagnazione, o se preferite di stagflazione ben regolata.

Questo è drammatico per le imprese e le famiglie, però fa il gioco di un certo tipo di finanza.

Malvezzi Quotidiani – L’economia umanistica spiegata bene con Valerio Malvezzi