IL CAPO DEI FASCISTELLI DA SALOTTO ANCORA DISPUTA SULLE PUTTANATE DELLA CIA & CO.: IL COSO E' SCAPPATO DA UN LABORATORIO, MA NON DI WUHAN, DI FORT DETRICK.


Ammissione shock della Cia sulla “fuga da laboratorio” ▷ La reazione in diretta con Contri e Frajese

La CIA ha recentemente aggiornato la sua valutazione sull’origine del COVID-19, sostenendo che il virus potrebbe essere fuoriuscito accidentalmente da un laboratorio in Cina. Secondo quanto riportato da fonti interne all’intelligence statunitense, l’agenzia ritiene sempre più plausibile l’ipotesi della fuga dal laboratorio di Wuhan, sebbene con un livello di fiducia ancora basso a causa della scarsità di prove definitive. Questa nuova posizione si allinea con quella del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, che già nel 2023 aveva espresso valutazioni simili.

La questione dell’origine della pandemia rimane politicamente e diplomaticamente esplosiva. La Cina ha sempre respinto con forza l’ipotesi della fuga dal laboratorio, accusando gli Stati Uniti di alimentare teorie infondate per fini geopolitici. Nel frattempo, la mancanza di accesso a dati chiave e la poca trasparenza da parte delle autorità cinesi hanno reso estremamente difficile giungere a una conclusione definitiva.

Ascolta QUI la reazione di Alberto Contri e Vanni Frajese ai microfoni di Un Giorno speciale

QUELLO DELLA GIUSTIZIA E' IL PROBLEMA NO. 1 DEL MONDO, DOVREBBE AVERE LA PRIORITA' ASSOLUTA. PURTROPPO LA SUA "RIFORMA" DIPENDE DA QUELLI CHE HANNO INTERESSE A SCAPPARNE.

 

Open society: ecco come nominano i loro giudici dentro l’organo supremo di giustizia in Europa

Negli ultimi anni si è parlato molto dei legami tra la Open Society di George Soros e la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU). Ma di cosa si tratta esattamente? Facciamo un po’ di chiarezza.
La Open Society Foundations (OSF) è una delle organizzazioni più influenti al mondo, con l’obiettivo dichiarato di promuovere i diritti umani, la democrazia e la giustizia sociale. Fin qui tutto bene, ma alcune critiche sono emerse quando è stato notato che diversi giudici della CEDU avevano avuto in passato legami con la rete OSF o con ONG da essa finanziate. Secondo alcune analisi, tra il 2009 e il 2019 almeno 12 giudici della Corte avevano collaborato direttamente con l’OSF o con organizzazioni a essa collegate. Dettaglio in aperto contrasto con il pomposo appellativo di “organizzazione filantropica” attribuitogli da molti giornali.

Perché è un dettaglio importante?
La CEDU è un’istituzione fondamentale per la tutela dei diritti umani in Europa. È il tribunale che garantisce che gli Stati rispettino la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. Ma se i giudici che compongono questa Corte hanno legami con ONG che presentano o sostengono casi davanti alla stessa Corte, si potrebbe creare un problema di conflitto di interessi. C’è difatti il rischio che un giudice possa trovarsi a decidere su un caso in cui è coinvolta un’organizzazione con cui ha collaborato in passato, anche in un passato molto recente.
Un esempio concreto? La Open Society Justice Initiative, che fa parte della rete OSF, è molto attiva nel promuovere cause legali sui diritti umani e spesso interviene nei procedimenti della CEDU.
Parliamo di una delle principali fonti del diritto in europa.

Ascolta l’approfondimento VIDEO con l’avv. Renate Holzeisen | Un Giorno Speciale, 5 febbraio 2025

RADIORADIO SALOTTINO PER FASCISTELLI DALLA FACCIA PRESENTABILE FA PROPAGANDA AL FASCISMO "BUONO"

 

Boni Castellane ▷ “L’alterazione del termine fascista mostrerà nel tempo effetti indesiderati”

“E’ lui l’uomo dell’anno”, c’era scritto sulla prima pagina di Libero a fine 2024 indicando in maniera provocatoria Mussolini. A seguito della pubblicazioni sono esplose le critiche. Ma ciò che sosteneva Libero era verosimile: nel 2024 l’area semantica del fascismo è stata usata in maniera a dir poco esosa. Si è parlato di un ritorno al ventennio quasi in ogni caso politicamente rilevante a livello mediatico, sia da elettori che da eletti in parlamento.

Quello che però costituisce un rischio paradossale è proprio non saper distinguere più cosa possa essere considerato o meno “fascista”, e quindi abusare del termine per farne l’argomentazione principale dell’opposizione. E’ ciò che sostiene Boni Castellane in diretta. Se tutto richiama fascismo – e nella forbice dell’allarme rientrano sempre più elementi che possono essere in linea generale considerati come elementi di buonsenso – allora si rischia di creare involontariamente un’associazione per cui l’allarme diventa irrilevante (perché applicato a tutto). E per cui idee politiche come la sicurezza o l’importanza di limitare gli sbarchi irregolari (ribadita addirittura dal socialista Starmer) vengono collegate al termine dell’allarme stesso, così legittimato.

Ascolta l’intervento integrale da Stefano Molinari.

Lettera aperta al signor Luigi di Maio, deputato del Popolo Italiano

IN ORDER TO BRING THE RUTTES TO REASON YOU JUST NEED TO THREATEN TO DISSOLVE THEIR CHAIRS. THEN THEY MUST BECOME FARMERS IN THE NETHERLANDS.

  NATO Countries Should Restore Ties With Russia – Bloc Chief by RT March 15th, 2025 8:47 PM   It would be “normal” for relations to be resu...