LAVORO, GIOVANI FUGGONO ALL’ESTERO | Renzi: “Emigrazione senza ritorno vero problema dell’Italia”
“Mi colpiscono molto i dati pubblicati da diversi istituti di ricerca sui redditi dei giovani in Italia. Finchè nel nostro Paese non affrontiamo questo tema, continueremo a mandare cervelli all'estero”
Elezioni Regionali Sardegna, come finirà? La partita, osserva Matteo Renzi nella sua ultima enews, è apertissima: “Le divisioni sempre più evidenti tra Salvini e Meloni porteranno a una sconfitta clamorosa la destra alle regionali sarde di domenica? Difficile dirlo”.
“Queste elezioni hanno una componente nazionale, ma soprattutto una dinamica molto legata ai portatori di voto delle liste, specie al Sud e nelle isole. Certo è che un mese fa sembrava non ci fosse partita, oggi invece è aperta”. Perché?
“Per due ragioni”, spiega il leader di Italia Viva. Prima di tutto, “Meloni ha imposto il suo candidato al resto della coalizione” e poi “la sinistra si è divisa rifiutando le primarie. A naso vincerà chi ha sbagliato meno”.
Sul lavoro precario, sul salario minimo, sul numero sempre maggiore di giovani italiani – tanti di loro laureati – che lasciano il Paese per cercare all’estero condizioni lavorative migliori, Renzi commenta: “Mi colpiscono molto i dati pubblicati da diversi istituti di ricerca sui redditi dei giovani in Italia”.
“Finchè nel nostro Paese non affrontiamo questo tema, che sarà centrale per me nella campagna delle Europee, e non proponiamo soluzioni a cominciare del salario di ingresso dei giovani, specie se laureati, continueremo a mandare cervelli all’estero. L’emigrazione senza ritorno è il vero problema strutturale del Paese”.
Renzi in queste settimane sta girando l’Italia per promuovere il suo ultimo libro, “Palla al centro”. Sabato 24 febbraio sarà a Grosseto, appuntamento fissato alle ore 18 all’Hotel Granduca, in via Senese 170.
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