Il Covid c'è, non abbassiamo la guardia
La nuova emergenza pare sia il virus delle scimmie che sta mietendo vittime in Africa con un caso apparso già nel nord Europa. Il Covid per fortuna è quasi scomparso, ma ancora attivo. Non si comprende bene però se e quanto dobbiamo preoccuparci ancora della presenza di quest'ultimo. Dobbiamo utilizzare la mascherina quando usciamo di casa? Quanti sono i casi ancora attivi in Emilia Romagna? Sentire continuamente voci contrastanti, tra chi esagera e chi minimizza, non fa bene alla pubblica opinione.
Rolando Garagnani
Risponde Beppe Boni
Un dato è certo: il Covid ha perso forza (per fortuna) e non ha più la carica aggressiva che abbiamo conosciuto negli anni scorsi. Oggi nel 90 per cento dei casi assomiglia più ad un forte raffreddore con mal di gola e stanchezza. Ma non dobbiamo sottovalutarlo e le precauzioni soprattutto nei luoghi chiusi e affollati (in aereo e in treno) e negli ospedali sono una scelta di buonsenso. Per capire qual è lo stato dell'arte come sempre conviene affidarsi alla scienza e non a Google e ai dati ufficiali che da queste parti vengono diffusi dalla Regione Emilia Romagna. Attualmente si registra un aumento dei casi e quindi senza drammatizzare bisogna tenerne conto. Il portale web della Regione aggiornato al 19 agosto segnala un aumento di 92 casi, 21 dei quali solo a Bologna, soprattutto fra persone di età compresa fra i 62 e gli 82 anni con 6317 casi attivi. I dati registrano poi un + 15 casi a Ravenna, + 10 a Reggio Emilia , Ferrara e Rimini, + 8 a Modena, + 4 a Forlì, + 3 a Cesena, +3 a Imola. Queste cifre potrebbero essere lievemente cambiate nelle ultime ore. I ricoverati in terapia intensiva sono 15 (+3), i ricoveri ordinari 413 (+22). Morale: non dimentichiamo che il Covid circola ancora ed è meglio schivarlo.
beppe.boni@ilrestodelcarlino.it
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