di Seba Terribilini –
Il noto avvocato Reiner Fuellmich è detenuto in condizioni terribili,
per motivi che non hanno nulla a che vedere con le accuse che gli
vengono mosse.
Ha avuto il coraggio di esporre la verità e ora sta pagando per questo!
È, senza alcun dubbio, un prigioniero politico!
Dobbiamo diffondere la notizia di questo scandalo per fare pressione sugli orchestratori di questi eventi in Germania.
Riassumo brevemente chi è l’avvocato Reiner Fuellmich e farò poi un quadro generale della situazione.
Spiegherò a cosa stava lavorando negli ultimi 3 anni e mezzo, fino al momento del suo arresto ILLEGALE.
Reiner
Fuellmich, 66 anni, da circa 30 anni avvocato processuale in Germania e
in California, ha sempre difeso i consumatori e le piccole-medie
imprese dalle grandi Corporations.
Ha vinto importantissime cause contro Volkswagen (questione diesel),
Kühne und Nagel e Deutsche Bank, per la quale lo stesso Fuellmich ha
lavorato, e che definisce una delle più grandi organizzazioni
criminali!!!!
Nel marzo 2020, durante il lockdown generale,
Fuellmich e sua moglie si trovavano nel loro ranch in California, ma
poiché la situazione appariva loro piuttosto strana, decisero di tornare
in Germania per scoprire cosa stesse realmente accadendo.
Ben presto Fuellmich riconobbe i crimini contro l’umanità legati al C-19
e, il 10 luglio 2020 decise, insieme ad altri tre avvocati (Viviane
Fischer, Antonia Fischer e Justus Hoffmann) di costituire il COMITATO
INVESTIGATIVO CORONA (CORONA AUSSCHUSS), con lo scopo di far luce
sull’operato da parte di governi, istituzioni, medici, ecc…. nell’ambito
della pandemia C-19.
Le principali domande alle quali Fuellmich e il suo team cercano di dare una risposta sono:
– quanto è pericoloso questo virus?
– quanto è affidabile il test PCR “rivisitato” da Drosden?
– quali sono i danni che vengono arrecati all’economia?
Da
quel momento Fuellmich inizia tutta una serie di audizioni (ca. 400)
con esperti (oltre 150) di ogni campo della medicina come:
• il premio Nobel Luc Montagnier,
• il famosissimo cardiologo ed epidemiologo americano Dr. Peter McCullough
• Dr. Mike Yeadon (ex vice presidente di Pfizer)
• Dr.ssa Judy Mikovits (scienziata)
• Dr. Robert Malone (biochimico americano pioniere della tecnologia mRNA)
• il patologo legale Dr. Roger Hodkinson
• il patologo legale tedesco Dr. Arne Burkhardt (che insieme ad un
gruppo di patologi ha effettuato autopsie su 20 persone per verificare
un nesso tra decesso e “vaccino”
• Dr.ssa Astrid Stückelberger (scienziata e ricercatrice)
• Dr.ssa Simone Gold (fondatrice della “America’s Frontline Doctors”)
• Dr.ssa Antonietta Gatti (scienziata)
• Dr. Mattias Desmet (psicologo)
e molti altri ancora.
Fuellmich non si è limitato a sentire solo gli esperti del campo medico, ma anche esperti di finanza, storici, giornalisti investigativi e scrittori come:
• Ernst Wolff (scrittore, giornalista e esperto di finanza)
• James Corbett (scrittore e giornalista investigativo)
• Matthew Ehret (scrittore e giornalista)
• David Icke (scrittore e giornalista)
• Naomi Wolf (giornalista, scrittrice e consulente politico statunitense)
Fuellmich ha potuto inoltre intervistare altri personaggi piuttosto influenti, quali:
• Vera Sharav (sopravvissuta all’Olocausto e attivista per i diritti umani)
• Catherine Austin Fitts (Ex Assistente segretario per l’edilizia e lo sviluppo abitativi americana)
• Calin Georgesco (ex membro di alto rango delle nazioni unite)
• Monsignor Carlo Maria Vigano‘
• Pascal Najadi (banchiere svizzero e produttore cinematografico che ha
denunciato il presidente della confederazione helvetica Alain Berset)
e molti molti altri ancora….
Le audizioni hanno portato a queste conclusioni:
NON
si è mai trattato di salute pubblica, in quanto non vi è stata alcuna
pandemia, semmai si può parlare di una “pandemia da test PCR”. Proprio
grazie a questi test farlocchi, che hanno generato più del 95% di falsi
positivi, è stato possibile gonfiare i numeri.
Secondo Fuellmich questo è un punto fondamentale su cui basare eventuali accuse.
Inoltre,
tutti i governi hanno agito e stanno agendo contro gli interessi dei
cittadini e si trovano evidentemente sotto il controllo delle grandi
Corporations e NGO che da quel momento Fuellmich chiamerà “Mister
Global”.
Mister Global ha commesso, e sta commettendo senza ombra di dubbio, il più grave crimine contro l’umanità!!
Nell‘estate
2022 Fuellmich si trattiene alcune settimane negli Stati Uniti dove
inizia il tour „Crimes against humanity“ insieme alla dottoressa Judy
Mikovits, al dottor Richard Fleming e a Patrick Wood.
La sua
assenza da Berlino (dove avevano luogo le lunghissime interviste in zoom
con i vari esperti) porta a qualche dissapore tra i membri del Corona
Ausschuss e nell’autunno 2022, Viviane Fischer, che insieme a Fuellmich
era il membro più attivo, lo estromette da uno zoom, dicendogli che non
ci sarebbe stata nessuna intervista.
Tuttavia la trasmissione ebbe luogo comunque e Viviane Fischer comunicò
al pubblico che, a causa di incomprensioni con Reiner Fuellmich, il CA
sarebbe continuato senza di lui fino a quando queste non sarebbero state
chiarite.
Da quel momento Viviane Fischer continua con le
audizioni del CA, insieme agli altri due avvocati, Justus Hoffmann e
Antonia Fischer.
Reiner Fuellmich dal canto suo parte in solitaria con un nuovo progetto:
ICIC (International Crimes Investigative Committee)
I RETROSCENA
L’imminente
minaccia di un congelamento dei conti bancari del Corona Ausschuss e il
timore di non più poter usufruire dei fondi (frutto di donazioni) per
continuare l’importantissimo lavoro, aveva portato Reiner Fuellmich e
Viviane Fischer a trovare il modo di mettere al sicuro le ingenti
donazioni ricevute, decidendo di acquistare oro per un milione di Euro.
Decidono inoltre di fare un prestito personale di 500’000 + 200’000 Euro (RF) e 100‘000 Euro (VF).
TUTTO AMPIAMENTE DOCUMENTATO CON TANTO DI CONTRATTO FIRMATO!
Viviane
Fischer restituisce il prestito in rate tra agosto e ottobre 2022,
mentre Reiner Fuellmich, che in quello stesso periodo stava concludendo
le trattative per la vendita della sua casa a Göttingen (che avrebbe
generato circa 1‘350‘000.- Euro), avrebbe restituito il prestito non
appena ultimata la vendita dell’immobile.
REINER FUELLMICH AVEVA
MESSO IN CHIARO DA SUBITO CHE LA RESTITUZIONE DEL PRESTITO SAREBBE
AVVENUTA IMMEDIATAMENTE DOPO LA CONCLUSIONE DELLA VENDITA DEL SUO
IMMOBILE e in ogni caso è sempre stato in grado di restituire questi
soldi, in ogni momento, qualora fosse stato necessario.
TEMPO
PRIMA però, visto che a Fuellmich non veniva più aperto nessun conto
bancario, egli aveva incaricato l‘avvocato Marcel Templin (avvocato
socio di Justus Hoffmann e Antonia Fischer) di agire per suo conto,
incaricandolo anche, tra l’altro, di occuparsi di una Class Action alla
quale Fuellmich stava lavorando.
La casa di Reiner Fuellmich viene
venduta e i soldi della vendita finiscono stranamente sul conto di
Marcel Templin, IMPEDENDO COSÌ A REINER FUELLMICH DI RESTITUIRE I
700’000.- EURO del prestito ed ecco che lo stesso Marcel Templin, Justus
Hoffmann e Antonia Fischer accusano Reiner Fuellmich di non voler
restituire il denaro al Corona Ausschuss!
I DETTAGLI DELLA SUA “ESTRADIZIONE AGEVOLATA” DAL MESSICO
Reiner Fuellmich e la moglie si trovavano in Messico già da qualche mese.
Infatti, dopo essersi recato in Inghilterra per intervistare un ex
agente segreto britannico, Fuellmich si vide negare l’ingresso negli
Stati Uniti e decise così di trattenersi in Messico.
Dopo aver
perso i passaporti, Reiner Fuellmich e la moglie, vengono chiamati
dall’ambasciata tedesca che li invita a recarsi a Tijuana per ritirare i
nuovi documenti.
Siccome però l’ambasciata era chiusa per lavori, si chiede a Fuellmich e consorte di recarsi in aeroporto.
Giunti in aeroporto, Reiner Fuellmich viene prelevato illegalmente e
imbarcato su un volo (pagato dal governo tedesco) verso la Germania, a
Francoforte, dove viene arrestato.
Sua moglie è costretta a passare la notte in carcere a Tijuana ma viene poi rilasciata l’indomani.
Nota personale:
se il motivo dell’ estradizione di Fuellmich fosse stato veramente un
problema legato al visto, come mai la moglie di Fuellmich (nella stessa
situazione del marito) ha potuto rimanere, ed è tuttora, in Messico????
NON essendoci un mandato di cattura internazionale, il suo, è stato un vero e proprio rapimento!
Tuttavia su Reiner Fuellmich pendeva un mandato d’arresto europeo di cui lui non era a conoscenza.
Una
settimana dopo l’arresto a Francoforte Reiner Fuellmich è stato
trasportato nel carcere di massima sicurezza di Rosdorf, dove si trova
tuttora in custodia cautelare.
Tutte le mozioni per ottenere la sua scarcerazione sono state respinte con la motivazione di pericolo di fuga.
Vi
sono già state diverse udienze e giorno dopo giorno sono usciti fatti
chiarissimi e allo stesso modo sconcertanti su cosa sta accadendo!
Dei
18 capi d’accusa iniziali ne è rimasto solo uno, legato ai prestiti
personali che il giudice NON CONSIDERA TALI, malgrado la presenza di
regolari contratti!
Il 3 maggio, il giudice Schindler, comunica
che per lui i fatti sono chiari e che Reiner Fuellmich si è appropriato
illecitamente di quel denaro!
Sembra ormai evidente a tutti che Reiner Fuellmich debba essere condannato ad ogni costo.
Da notare che i fatti si basano quasi esclusivamente sulla testimonianza poco attendibile di Viviane Fischer.
Per il giudice Schindler non serve più ascoltare ulteriori testimoni!
È
importante aggiungere che fino a quel momento erano stati sentiti quasi
esclusivamente i testimoni portati dall’ accusa, ma il testimone
chiave, ovvero l’avvocato Marcel Templin (uno degli accusatori di
Fuellmich!), sul cui conto sono finiti i soldi della vendita della casa
di proprietà dell’avvocato Fuellmich, NON È STATO SENTITO in quanto il
tribunale non lo ammette come testimone.
La difesa, composta
dall’avvocato Katja Wörmer e dall’avvocato Dr. Christof Miseré,
spiazzata dalla decisione del giudice ha chiesto così una sospensione
del procedimento per portare ulteriori prove e per far riammettere i
propri testimoni.
Nel frattempo, il Dr. Christof Miseré, è venuto
in possesso (grazie ad un suo contatto) di un dossier redatto dai
servizi segreti tedeschi in cui si dice chiaramente che bisogna fermare
Fuellmich ad ogni costo, anche INFILTRANDO PERSONE LEGATE AL SISTEMA TRA
I SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI!
Si auspica inoltre una condanna, in modo da impedire a Fuellmich di assumere qualsiasi carica politica in futuro!
Da questo dossier si evince che Reiner Fuellmich era „osservato speciale“ già dal 2021!
Ovviamente sia l’accusa che il giudice non credono alla validità di questo documento.
Va
inoltre menzionato che ci sono tutta una serie di prove (posta
elettronica) di un “lavoro sporco” fatto alle spalle di Fuellmich da
parte del giovane PM John insieme agli accusatori.
Il PM John, tra
l’altro, era stato trasferito da Hannover a Göttingen da poco, dopo che
la allora PM di Göttingen, alla quale era stato chiesto di indagare su
Fuellmich, AVEVA CHIARAMENTE AFFERMATO CHE NON VI ERANO GLI ESTREMI PER
AVVIARE UN INDAGINE SULL’OPERATO DELL’AVVOCATO FUELLMICH.
FATTI SCANDALOSI AVVENUTI NEL CARCERE DI ROSDORF DAL 3 AL 5 MAGGIO
Il
5 maggio, giorno del compleanno dell’avvocato Fuellmich, è stata
organizzata una festa (autorizzata!) in suo onore, proprio davanti
all’ingresso del carcere.
Ci era stato detto che avrebbe avuto la sua ora di libertà nel cortile
del penitenziario, tra le 13.30 e le 14.30, così durante quel lasso di
tempo noi abbiamo suonato e cantato in modo da fargli sentire il nostro
supporto.
Il giorno seguente, l’avvocato Katja Wörmer comunica
tramite videomessaggio che subito dopo l’udienza di venerdì 3 maggio,
Fuellmich è stato messo in isolamento a causa di una segnalazione
anonima che diceva che registrava messaggi vocali da mandare all’esterno
del carcere.
La sua cella è stata perquisita da cima a fondo, impiegando addirittura i
cani poliziotto, alla ricerca di un telefonino o di un registratore!
Da
notare che Fuellmich aveva l’autorizzazione firmata dal giudice, per la
registrazione di messaggi, già dal mese di novembre 2023!
DURANTE
QUESTI TRE GIORNI, NON SOLO, GLI È STATO IMPEDITO DI TELEFONARE AI SUOI
AVVOCATI O A SUA MOGLIE ma lo hanno addirittura trasferito in un’altra
ala del penitenziario, in modo da impedirgli di “interagire” con le
persone presenti alla manifestazione organizzata in suo onore.
Persino gli altri detenuti sono stati minacciati di subire sanzioni se avessero interagito con le persone all’esterno!
Gli stessi compagni di detenzione, non avendo più notizie di Reiner
Fuellmich, hanno minacciato uno sciopero della fame e il lunedì,
finalmente, Fuellmich è stato riportato nella sua cella.
Nota personale:
se all’inizio del procedimento vi fosse ancora la speranza che questo
venisse condotto in modo pulito e corretto, beh questa speranza è
svanita definitivamente il 3 maggio!
EVENTI RILEVANTI
🛑
Dal 10 giugno, per il tragitto dal penitenziario al tribunale, Reiner
Fuellmich viene scortato da agenti di sicurezza armati e da veicoli di
grandi dimensioni.
Oltre alle manette attaccate ad una cintura,
gli vengono messe anche le cavigliere e gli si chiede inoltre di
indossare un giubbotto antiproiettile, che lui rifiuta ogni volta.
A
questo punto la difesa presenta una mozione di ricusazione contro il
giudice Schindler, chiedendo sostanzialmente che venga sostituito vista
la sua ormai evidente parzialità!
La richiesta viene respinta!
🛑 L’11 giugno l’avvocato Fuellmich viene nuovamente spostato di cella e messo in isolamento.
Non
gli è più permesso avere alcun contatto con i compagni di detenzione
perché non è visto di buon occhio il fatto che lui si sia messo a
disposizione degli altri detenuti dando loro consigli legali.
La
sua ora di libertà la deve fare in completa solitudine, deve mangiare da
solo, non può usufruire della palestra e può utilizzare il telefono
solo quando gli altri detenuti sono chiusi nelle loro celle.
🛑 Il
20 giugno si sospetta che il giudice Schindler e il collegio giudicante
avessero intenzione di concludere il processo contro Reiner Fuellmich,
ma il loro tentativo non è riuscito in quanto nessun membro della difesa
era presente!!
🛑 Il 10 luglio il giudice Schindler, visto il
fallito tentativo di chiudere il processo tre settimane prima, assegna a
Reiner Fuellmich un ulteriore avvocato d’ufficio, Tobias Pohl.
L’avvocato
Katja Wörmer, presenta una nuova istanza di revisione della detenzione e
chiede l’immediata interruzione del procedimento e il rilascio
dell’imputato.
🛑 Il 19 luglio il giudice decide di passare alla
“forma scritta” del procedimento violando così il principio di processo
pubblico quale dovrebbe essere un processo penale. La difesa definisce
questa decisione ingiusta ed illegale e presenta pertanto una nuova
mozione di ricusazione contro l’intero collegio giudicante.
Sono
inoltre state respinte le richieste di interrogare i testimoni già
citati nell’atto di accusa e originariamente elencati nella citazione a
giudizio, di interrogare il pubblico ministero e di interrogare
ulteriori testimoni.
La corte ha motivato tale decisione spiegando
che qualsiasi ulteriore deposizione da parte di testimoni fosse
irrilevante per il chiarimento dei fatti o della sentenza.
Nota personale:
SENTENZA GIÀ SCRITTA ???
🛑
Il 31 luglio Reiner Fuellmich presenta un nuova mozione di ricusazione
contro il giudice e l‘intero collegio giudicante visto il persistere di
un procedimento “scritto”.
Dopo quasi tre mesi, vengono finalmente ammessi due testimoni della difesa.
🛑
Il 6 agosto viene fatta nuovamente richiesta per portare Viviane
Fischer sul banco dei testimoni, ma la richiesta viene respinta.
La
difesa chiede che le decisioni in merito alle mozioni di prova
presentate, siano comunicate nel corso dell’udienza principale e non al
momento della sentenza, come deciso dal tribunale, in quanto procedura
ingiusta ed illegale.
L’avvocato Fuellmich presenta nuovamente una
mozione di ricusazione nei confronti di tutto il collegio giudicante
sull’obbligo della forma “scritta” del procedimento.
🛑 il 23
agosto Il testimone Prof. Dr. Martin Schwab (avvocato consulente del
Corona Ausschuss) conferma che i prestiti personali erano regolari
contratti di prestito e che Reiner Fuellmich aveva comunicato che
avrebbe investito questo denaro nel suo immobile per metterli al sicuro
e, inoltre, che ha sempre avuto intenzione di restituire questi soldi al
Corona Ausschuss, non appena venduta la casa.
“IN BASE A QUESTA TESTIMONIANZA L’AVVOCATO REINER FUELLMICH DOVREBBE ESSERE RILASCIATO IMMEDIATAMENTE”
Così il difensore Dr. Christof Miseré.
🛑 il 28 agosto, al team della difesa, si aggiunge un nuovo difensore: l’avvocato Edgar Siemund, esperto in diritto societario.
Come
un fulmine a ciel sereno però, e con l’assunzione di prove NON ancora
terminata, il giudice chiede alla pubblica accusa di pronunciare il
plaidoyer.
Per Fuellmich vengono chiesti 3 anni e 9 mesi di carcere!
🛑 il 30 agosto vengono ammessi altri due testimoni della difesa.
Dalla prima testimonianza (di un avvocato al quale Viviane Fischer si è affidata), è stato confermato che:
Viviane
Fischer e Reiner Fuellmich volevano effettivamente mettere al sicuro il
denaro tramite dei prestiti personali e investendo in oro;
Viviane Fischer sapeva che il gruppo di Berlino (gli accusatori) voleva
denunciare sia lei che Fuellmich, ed ha così ripagato la prima parte del
prestito tre settimane prima dell’imminente denuncia.
Viviane Fischer sapeva che i soldi di Fuellmich sarebbero stati investiti nel suo immobile.
Viviane Fischer non ha mai avuto dubbi che Fuellmich ripagasse i 700’000 Euro al Corona Ausschuss.
La seconda testimone, un’avvocato che lavorava presso lo studio legale di Fuellmich, ha confermato:
che
Reiner Fuellmich era già intenzionato a vendere il suo immobile di
Göttingen e che il denaro generato sarebbe servito anche a ripagare il
prestito;
che Fuellmich avrebbe mantenuto il suo studio legale anche dopo la vendita dell’immobile.
Nota personale:
le insinuazioni che volesse vendere tutto per scappare in Messico con il denaro sono più che ridicole!
🛑 il 2 settembre Reiner Fuellmich ha ricevuto la triste notizia che sua madre è morta proprio quella mattina.
Reiner era stato informato che era solo questione di tempo prima che morisse.
Per questo motivo, aveva chiesto al carcere di essere accompagnato dalla madre a Brema per poterle dire addio.
Il
carcere glielo avrebbe concesso a condizione che fosse sotto la
sorveglianza di agenti armati, che fosse in manette e che avesse le
cavigliere.
Ovviamente Reiner non ha accettato queste condizioni per non infliggere
un ulteriore trauma alla madre morente nei suoi ultimi giorni di vita.
Quanto deve essere grande il dolore di una madre sapere che il figlio innocente si trova in prigione in queste condizioni.
E quanto grande deve essere il dolore di un figlio quando persone senz’anima gli impediscono di incontrarla per l’ultima volta.
Conclusione:
il rapimento dell’avvocato Fuellmich in Messico è stato mascherato da una finta deportazione;
si trova in isolamento dall’11 di giugno;
tutte le mozioni di prova presentate dalla difesa, salvo rare eccezioni,
vengono respinte e le motivazioni verranno comunicate al momento della
sentenza;
è stata adottata la “forma scritta” del procedimento, violando il
principio di processo pubblico e il diritto dell’imputato di essere
ascoltato; tutte le mozioni di ricusazione contro il giudice e l’intero
collegio giudicante sono state respinte.
L’AVVOCATO REINER FUELLMICH SI TROVA IN CUSTODIA CAUTELARE DA QUASI 11
MESI. La durata massima prevista per la custodia cautelare in Germania è
di 6 mesi!
Nota personale:
stiamo assistendo ad una vera e propria inquisizione.
Seba Terribilini