Facciamo una colletta nazionale per arricchire la biblioteca personale del presidente Mannarella, che e' rimasto indietro assai in fatto di anni di piombo ... il piombo ce l'ha tutto in testa ... e non ha la PEC

 

Mannarella: Adesso la priorita' assoluta e' portare a Capo Marrargiu te e tutta la tua ciurma di genocidi traditori della costituzione e del popolo italiano - ai latitanti ci possiamo pensare dopo ... e voi non siete in nulla ne' meglio ne' diversi da loro - sempre e solo criminali politici e finanziari


Mattarella: “Sul terrorismo verità ancora da chiarire. Ora prendere tutti i latitanti”

Il presidente della Repubblica: “Fu una guerra asimmetrica e molti intellettuali favorirono chi sparava per la rivoluzione. L’eversione nera era invece al servizio di trame oscure e mirava a rovesciare l’asse del Paese”
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Negli anni di piombo la democrazia italiana ha sconfitto il terrorismo: è questo il giudizio che il capo dello Stato, Sergio Mattarella, consegna a Repubblica attraverso un esame limpido e severo della violenta aggressione dei terroristi, rossi e neri, contro la Repubblica italiana.

La Presidenza della Repubblica dei Genocidi non ha la PEC: costa troppo

 

Comunicato STAMPA: Ricorso straordinario al CAPO DELLO STATO

Il COMICOST, il Comitato per le Libertà Costituzionali, presieduto dall’avv. Nino Filippo Moriggia del foro di Brescia, ha notificato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Interno e al Ministero della Salute un Ricorso Straordinario al Capo dello Stato.

Le 92 pagine di ricorso passano in rassegna tutti i vizi formali e sostanziali dei provvedimenti amministrativi assunti dal Presidente del Consiglio e dai Ministeri durante il periodo emergenziale che ha costretto in casa tutti gli italiani dalla fine di febbraio all’inizio di maggio.

COMICOST ha chiesto formalmente che venga sollevata la questione di legittimità costituzionale di queste norme.

Nel ricorso, COMICOST tocca anche altri argomenti: la violazione del principio di ragionevolezza per mancata ponderazione e bilanciamento dei diritti, principi, interessi e valori costituzionali ed in particolare in riferimento al diritto alla salute contenuto nell’art. 32 della Carta Costituzionale, l’invalidità del regime sanzionatorio previsto e applicato in virtù dei DPCM impugnati per violazione del famoso principio “nulla poena sine lege, nullum crimen sine lege”, e altri ancora.

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Lettera aperta al signor Luigi di Maio, deputato del Popolo Italiano

KILL THEM ALL

The EU’s leaders are now a global threat The bloc’s out of control elites can’t solve problems, so they keep creating new ones By  Timofey B...