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22/06/20

Presidente Mozzarella: Rafforzare le tutele dei rifugiati ...

I rifugiati, quelli veri, per carita' ... ma gli italiani VERI, quelli residenti all'estero non per colpa loro, ma in quanto esiliati ingiustamente dall'Italia ed adesso investiti senza alcuna colpa in una crisi che mette a rischio le loro vite e quelle dei loro figli, li avete completamente cancellati dall'orizzonte?

No: cosi' non va, e' inaccettabile.

Presidente Mozzarella: e' inaccettabile.

Sapete benissimo che la maggior parte degli italiani ESILIATI non e' in grado di pagare un aereo per tornare nella VOSTRA Italia.

Noi, infatti, dell'Italia, abbiamo un altro concetto.


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Migranti, Mattarella, “rafforzare le tutele dei rifugiati”

sabato 20 Giugno 2020 - 19:44
Migranti, Mattarella, “rafforzare le tutele dei rifugiati”
Il Capo dello Stato chiede un maggiore impegno da parte dell'Unione europea. Papa Francesco,"in loro c'è Gesù".La Mare Jonio a Pozzallo dopo aver salvato 67 persone in mare


“La nostra azione di protezione e assistenza non può deflettere o indebolirsi ma deve, anzi, rafforzarsi, con l’elaborazione di un nuovo corso dell’Unione europea in materia di migrazioni e asilo, nel segno di un più incisivo e condiviso impegno comune”.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rende onore alla Giornata Mondiale del Rifugiato con una dichiarazioni in cui, oltre a richiamare un maggiore impegno Ue, ricorda che “il fenomeno delle migrazioni conta su un approccio italiano basato su strumenti importanti quali il programma nazionale di reinsediamento e i corridoi umanitari per rifugiati particolarmente vulnerabili”.
Per il capo dello Stato, “l’impatto della pandemia aggrava ancor di più la critica condizione di quanti, a causa di conflitti o per la violazione di diritti fondamentali, sono costretti a fuggire dal proprio Paese”.
Ma l’Italia, aggiunge, “mostra continuamente e con senso di responsabilità la sua vicinanza a coloro che affrontano tali drammatiche vicende, offrendo accoglienza e protezione. La nostra attiva partecipazione al primo Forum Globale dei Rifugiati costituisce una concreta testimonianza”. Mattarella rivolge anche “un sentito ringraziamento alle donne e agli uomini delle Forze dell’ordine e delle amministrazioni dello Stato e a tutti gli operatori che forniscono i servizi necessari a garantire protezione internazionale a chi ne ha diritto”.
In questo sforzo “si contraddistinguono anche le Organizzazioni Internazionali – e specialmente l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati – cui l’Italia assicura il massimo sostegno in coerenza con la propria storica vocazione multilaterale”.
Anche Papa Francesco celebra significativamente la Giornata indetta nel 2000 dall’Onu per commemorare l’approvazione, nel 1951, della Convenzione sui profughi da parte dell’Assemblea Generale: “Nei profughi e negli sfollati è presente Gesù, costretto, come ai tempi di Erode, a fuggire per salvarsi.
Nei loro volti siamo chiamati a riconoscere il volto di Cristo che ci interpella. E allora saremo noi a ringraziarlo per averlo potuto amare e servire. #WorldRefugeeDay”, afferma il Pontefice in un tweet.
E proprio in questa Giornata il Pontefice, con una lettera del prefetto del Culto divino card. Robert Sarah, inserisce tra i titoli con cui la Vergine Maria è invocato nelle “litanie lauretane” anche quello di “conforto” o “aiuto dei migranti”.
Tra le prese di posizione, quella di Pietro Grasso (Leu): “Fuggono dalle loro terre a causa di persecuzioni, violenze e conflitti. Per la giornata mondiale del rifugiato l’impegno può e deve essere soltanto uno: cancelliamo i decreti Salvini”.
Stessa richiesta dalla leader di Più Europa, Emma Bonino. Un fascio di fiori sulla spiaggetta alla Rotonda Diaz a ricordo dei migranti morti in mare è l’omaggio di Napoli e del sindaco Luigi De Magistris.
Quello di Lampedusa, Totò Martello, ricorda invece che l’impegno dell’isola “per il soccorso ai migranti e il rispetto dei diritti umani non è mai mancato anche fra le tante difficoltà e tensioni dell’emergenza Coronavirus”.
E in serata la Mare Jonio della Mediterranea Saving Humans con 67 migranti a bordo, salvati ieri sera da un’imbarcazione a rischio naufragio a 48 miglia da Lampedusa, è attraccata nel porto di Pozzallo: i migranti, in buone condizioni, sono stati trasferiti nell’hotspot per la quarantena.

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