Cerca nel blog

17/07/22

TUTTO A POSTO A FIABILANDIA

Obbligo vaccinale, non solo immorale, ma anche illegale

47
0
Advertisement

Obbligo vaccinale, non solo immorale, ma anche illegale

Sul blog de L’Espresso del 21 ottobre 2020, scrivevo: “Mi è tornata alla mente una storiella che inventai per i miei alunni, quando insegnavo in una scuola media di Carrara. Una terribile epidemia minacciava di eliminare dalla terra l’intero genere umano. Un grande scienziato arrivò alla conclusione certa che una forte dose del virus iniettata in un bambino perfettamente sano, avrebbe prodotto un potente vaccino per la salvezza di tutti. Il problema era la morte inevitabile del bambino. Ma quale bambino poi? Il bambino di chi? Si sarebbe tirato a sorte?  Spiegai loro che la legge morale non permetteva che si uccidesse un innocente per la salvezza di tutti. La legge morale non permette di togliere la libertà a qualcuno per il vantaggio di tutti”.

Advertisement

Oggi l’ennesima sentenza del giudice Susanna Zanda, della sezione civile del tribunale ordinario di Firenze, dimostra che l’obbligo del vaccino, non solo è immorale, ma anche illegale. E’ scritto, nella sentenza: «La sospensione dell’esercizio della professione rischia di compromettere beni primari dell’individuo quale il diritto al proprio sostentamento e il diritto al lavoro di cui all’art. 4 inteso come espressione della libertà della persona e della sua dignità, garantita appunto dalla libertà dal bisogno». E più avanti:  «Dopo l’esperienza del nazi-fascismo non consente di sacrificare il singolo individuo per un interesse collettivo vero o supposto e tantomeno consente di sottoporlo a sperimentazioni mediche invasive della persona, senza il suo consenso libero e informato». Ma questo non è ipotizzabile «allorquando i componenti dei sieri e il meccanismo del loro funzionamento è, come in questo caso, coperto non solo da segreto industriale ma anche, incomprensibilmente, da segreto “militare”».

Insomma, si susseguono le sentenze, ma non arrivano le scuse, nonché il risarcimento, per i danni arrecati alla popolazione.

Renato Pierri

Nessun commento:

Posta un commento