Omicidio Cucchi, Ilaria: "Abbiamo venduto la casa di Stefano per sostenere le spese"
La casa di Morena di Stefano Cucchi, il geometra di 31 anni morto il 22 ottobre del 2009 nell'area protetta dell'ospedale Sandro Pertini, a sei giorni dall'arresto e il pestaggio da parte dei carabinieri, è stata venduta.
Ne ha dato notizia la sorella Ilaria con un post su Facebook
spiegando che si tratta dell'abitazione che i genitori comprarono a
Stefano nell'ambito del percorso che era stato consigliato dagli
operatori del Ceis dove era stato in cura.
"Stefano non era certo un eroe. Era un essere umano. Era mio fratello
- ha concluso - ora il suo nome significa qualcosa di importante".
"Tra le accuse più assurde che mi vengono rivolte - aveva aggiunto
Ilaria - è che mi sono arricchita con la morte di mio fratello",
raccontò Ilaria ai giudici aggiungendo che i soldi incassati (1,3
milioni di euro) a titolo di risarcimento danni come parte civile dalla
famiglia "sono serviti a vivere, a rimediare ai danni lavorativi e alle
spese processuali di questi undici anni. La nostra situazione
patrimoniale è devastante. Purtroppo 11 anni sono tanti. Quei soldi sono
serviti ad andare avanti e sul conto non è rimasto più niente".
Nessun commento:
Posta un commento