Zuckerberg chiede a Roger Waters una sua canzone per uno spot: insulti e offese come risposta
A un recente evento a New York City, al People's Forum, per
sostenere il rilascio di Julian Assange - il fondatore di WikiLeaks in
carcere a Londra - il 77enne ex frontman e cantautore dei Pink Floyd,
Roger Waters, ha raccontato di aver ricevuto una richiesta da Mark
Zuckerberg per i diritti del brano "Another Brick in the Wall 2" per la
realizzazione di un filmato pubblicitario per Instagram. L'offerta, a
detta di Waters, consisteva in un'enorme somma di denaro. L'ex leader
dei Pink Floyd lo definisce "uno degli idioti più potenti del mondo" e
risponde, di fronte a una folla esultante, alla richiesta: "Vaff****o!
Non se ne parla proprio".
YouTube/The People's Forum NYC
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