Le parole oscurate di Luc Montagnier sulle varianti: il premio Nobel accusa la vaccinazione di massa


 

Le parole oscurate di Luc Montagnier sulle varianti: il premio Nobel accusa la vaccinazione di massa

 

Di Francesco Amodeo - 24 Maggio 2021


Vorrei capire come sia possibile che, se parla un Burioni qualsiasi, ciò che dice viene ripreso alla lettera da tutti i media, seppur smentito dai fatti (come molte volte è accaduto con le parole dei virologi che affollano le nostre TV).

E se parla il premio Nobel per la Medicina Luc Montagnier? Oscurato o bollato come teorico senza fondamento: una cosa, per me, davvero inspiegabile.

Ricorderete oltretutto quando l’anno scorso Montagnier dichiarò che ci fossero evidenze che il Covid sia stato creato in laboratorio: una tesi che offese così tanto l’establishment che da quel momento tentò di screditare in maniera aggressiva la sua dichiarazione.


Oggi gli esperti mondiali stanno facendo marcia indietro sull’origine del coronavirus, e interi paesi chiedono un’inchiesta indipendente. Perfino il virologo Fauci, che all’epoca di Trump smentiva categoricamente questa ipotesi, oggi dice che non si può più escludere. Montagnier, dunque, non era pazzo.

Perché allora dobbiamo ignorarlo oggi che dice cose altrettanto gravi, ma che hanno – purtroppo – riscontro nella realtà dei fatti?

Il premio Nobel infatti ha rilasciato una nuova intervista in cui ha dichiarato che il programma di vaccinazione contro il coronavirus “è un errore inaccettabile“: secondo Montagnier è la vaccinazione che starebbe provocando le varianti. Gli anticorpi creati dal vaccino costringono il virus a trovare nuove soluzioni, quindi le varianti sarebbero il risultato della vaccinazione stessa.


Secondo Montagnier gli epidemiologi tacciono su un fenomeno che conoscono bene, noto come “Antibody-Dependent Enhancement“, cioè potenziamento dipendente dagli anticorpi. Che significa? Che questi anticorpi favoriscono una certa infezione.

Per Montagnier, la tendenza sta avvenendo in ogni paese dove la curva della vaccinazione è seguita dalla curva dei decessi.

Il Nobel ha poi continuato dicendo che lui sta facendo i suoi esperimenti con i pazienti che sono stati infettati dal coronavirus dopo aver ottenuto il vaccino: in questo modo dimostrerà che stanno creando varianti resistenti al vaccino.


Delle accuse gravissime che noi non possiamo assolutamente ritenere infondate, ma che intanto i nostri media non approfondiscono perché i nostri Burioni ci dicono che queste cose non sono vere.

Restiamo in attesa che la storia torni a smentirli sulla nostra pelle.




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