Cerca nel blog

03/02/21

I TRADITORI DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO SI VOGLIONO TRAGHETTARE ALLA NUOVA ERA: AGEVOLAZIONI FISCALI PER LAVORO IN ITALIA INESISTENTE

 

Sottosegretario Merlo: “Gli italiani all’estero meritano servizi puntuali anche in piena pandemia”

E a proposito del rientro dei nostri connazionali dall’estero: "Questo Governo ha già pensato a quei nostri connazionali che desiderano tornare a casa offrendo loro, ad esempio, agevolazioni fiscali tese a rendere più vantaggioso il loro rientro”

”Partire, lasciare il proprio Paese per cercare oltre confine nuove e migliori opportunità di lavoro e di crescita personale, dovrebbe essere sempre una scelta, non una necessità”. Parole del Sen. Ricardo Merlo, Sottosegretario agli Esteri e presidente MAIE, contenute in un messaggio inviato all’incontro di preparazione della IV Assemblea plenaria della Conferenza Permanente Stato-Regioni-Province Autonome-Cgie (Consiglio generale italiani all’estero).

L’incontro di oggi è stato dedicato alla nuova emigrazione, alle misure per contenere l’esodo e favorire il rientro degli italiani che si trovano all’estero.

“Questo Governo – ha proseguito il senatore – ha già pensato a quei nostri connazionali che desiderano tornare a casa offrendo loro, ad esempio, agevolazioni fiscali tese a rendere più vantaggioso il loro rientro. Certo: la situazione legata al Covid e alle conseguenti restrizioni non aiuta, ma come Governo proseguiamo nel lavoro di ampliamento e riqualificazione della rete consolare, proprio perché sappiamo che, nonostante le difficoltà del momento, gli italiani all’estero meritano di poter continuare a ricevere i servizi di cui hanno bisogno e che gradualmente miglioreranno”.

Nessun commento:

Posta un commento