Assemblea Costituente Permanente del Popolo Italiano....me cojoni! dicono a Roma. E che cos'è?

 

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Sergio Vaccaro

Giuseppino Cunticello l'Assemblea Costituente Permanente del Popolo Italiano....me cojoni! dicono a Roma. E che cos'è?

Oggi alle ore 10:29

• Sergio Vaccaro

  

  Giuseppino Cunticello l'Assemblea Costituente Permanente del Popolo Italiano....me cojoni! dicono a Roma. E che cos'è?

  

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Giuseppino Cunticello

A Roma ce ne avete avute gia' due (la repubblica 'romana' e quella costituente costituente), mi fa specie che Ella non ne sappia piu' nulla ... un tempo i 'parlamenti' non erano permanenti, anzi, non esistevano, erano solo delle camere di giudici, ma poiche' il common law consente 'judge-made law', nel corso di secoli si sono create le condizioni per quello che, dopo la Glorious Revolution (nota, no?) , e' diventata la 'sovranita' parlamentare' ... ecco, il potere costituente e' il potere superiore al potere legislativo ordinario ... in Italia si crede spesso che il potere costituente si sia 'estinto' con l'assemblea costituente dissolta il 31 gennaio del 1948, ma la fonte principale del diritto del potere costituente (Rousseau) afferma notoriamente il contrario ... da noi si fa anche volentieri credere che non sia certo che il potere costituente e' la piu' alta fonte del diritto, in quanto si verrebbe ad intaccare la prassi inveterata secondo la quale la piu' alta fonte del diritto e' il c.d. diritto internazionale, ovvero il diritto della UE, dell'ONU, IMF, WHO etc. Tanto per non nasconderci dietro arzigogoli giuridici: il potere costituente e' il potere DIFFUSO su tutti i Cittadini di fare e disfare poteri costituiti, non solo politici, ma anche economici. Interpreto la sua domanda nel senso di chiarire perche' PERMANENTE. Tutte le istituzioni politiche mirano a diventare permanenti, solo del potere costituente ancora si crede che non debbe essere PERMANENTE. Il motivo e' ovvio da quanto appena detto sopra - lo potrei ancora elaborare per vari anni luce, ma sarebbe controproducente. Forse Ella ricorda di Lelio Basso la famosa opera intitolata "Il principe senza scettro" (book4you . org / book / 3630477/05234a) e le tante denunce di Calamandrei e di tanti altri circa la mancanza di attuazione della costituzione repubblicana negli anni '50. La cosa si e' protratta, da Scelba a Tambroni, poi da Tambroni all'arco costituzionale, poi dall'arco costituzionale a Craxi, poi da Craxi a Tangentopoli, poi da Tangentopoli a Berlusconopoli, poi da Berlusconopoli a Grillopoli ecc. ecc. La costituzione formale e' un pezzo di carta quasi straccia, quella materiale ha ben poco a che fare con quella formae, in realta' essa e' sospesa sin dalla sua promulgazione. Neanche la corte costituzionale e' in grado di attuarla realmente, altrimenti ancora oggi elementi come la Cartabia non diventerebbero mai giudici costituzionali. Come si DEVE FARE ad attuare una costituzione? Manca il potere in grado di attuarla contro ogni resistenza ANTI-COSTITUZIONALE, SOVVERSIVA DELL'ORDINE COSTITUZIONALE. E ce ne sono tante. Abbiamo corti costituzionali che fanno politica costituzionale senza averne alcun titolo (agiscono ultra vires), abbiamo parlamenti svuotati di ogni reale funzione legislativa (COREPER), abbiamo consigli regionali configurati come organi esecutivi che esercitano poteri legislativi, abbiamo corti che rendono impossibili l'esercizio dei diritti politici referendari e di iniziativa legislativa popolare, abbiamo giudici che non si capisce piu' bene in nome di chi e di che cosa giudichino, abbiamo parlamenti che pretenderebbero di convocare se' stessi in 'legislature costituenti' e di emendare la costituzione a loro piacimento quando la costituzione italiana afferma senza ombra di dubbio che la sovranita' e' popolare (e non parlamentare, e tantomeno delle partitokrazzie alias 'movimenti') e l'ha ricevuta dall'Assemblea Costituente dissolta il 1 gennaio 1948, non dallo spirito santo. PERMANENTE perche' deve essere il luogo preferito dai Cittadini per imparare a mettere in pratica la loro sovranita' con l'esercizio INDISTURBATO del diritto di firma, di referendum e di iniziativa legislativa popolare. PERMANENTE in quanto l'emendamento della carta fondamentale e di tutte le leggi di rango propriamente costituzionale, a cominciare dalle leggi elettorali, dovrebbe essere e RESTARE una prerogativa esclusiva (soggetta a riserva di legge) referendaria e/o di iniziativa popolare: il popolo non ha solo il diritto di controllare i politici, ma anche il dovere - si puo' litigare solo sul COME. PERMANENTE in quanto la politica costituzionale non e' di competenza di corti costituzionali. PERMANENTE in quanto strumento di autoeducazione di massa all'azione politica RAGIONATA. PERMANENTE in quanto spazio politico che deve attuare e garantire l'accesso di tutti i Cittadini alle cariche politiche ed alle risorse del sistema politico, mantenendone l'apertura e la contestabilita'. PERMANENTE in quanto dotata di un potere di polizia amministrativa con cui reprimere e dissuadere resistenze e sovversioni anti-costituzionali. PERMANENTE in quanto e' compito di ogni Cittadino decidere come e da chi e da che cosa essere governato. PERMANENTE in quanto deve supervedere un processo di attribuzione di cariche pubbliche PERMANENTEMENTE A ROTAZIONE, non a votazione, trai Cittadini, a qualsiasi livello di governo, locale, regionale, statale, internazionale: occorre elevare la qualita' di TUTTO IL SISTEMA POLITICO E DI TUTTI I PARTECIPANTI AI PROCESSI POLITICI, non solo delle elites, la cui sostituzione dopo Tangentopoli si e' rivelata un cambiamento in peggio. PERMANENTE in quanto la sovranita' popolare PERMANENTE e' la base della democrazia.
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Giuseppino Cunticello

Scusi l'autocitazione
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Giuseppino Cunticello

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Il torneo costituente permanente
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Giuseppino Cunticello

Con tanti saluti a Mark Zuckerberg & Co.
 
Giuseppino Cunticello

Volevo anche dire che servirebbe a mandare a quel paese FB filtrandolo per l'eternita', ma FB mi ha 'bloccato'.