Fraccaro sollecita la Bce a cancellare il debito pandemico
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio sposa la proposta avanzata da parte dell'M5S, che prepara un piano per la sterilizzazione. Ma Gualtieri ribadisce: i debiti si rimborsano | Tempo di rimedi estremi
di Andrea Pira26/11/2020 14:39
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La politica monetaria della Bce deve sostenere la strategia di bilancio degli Stati membri in ogni modo, anche cancellando il debito contratto durante la pandemia o rinnovandolo in modo perpetuo. Intervistato da Bloomberg, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro, sposa la tesi sostenuta da diversi colleghi di partito, l’M5S. Proposta è accompagnata anche dall’ipotesi, ribadita dall’esponente del governo, di scorporare dal calcolo del deficit gli investimenti verdi.
Il dibattito è aperto già da alcune settimane. Prima interno soltanto agli addetti ai lavori e pubblico dopo la presa di posizione a favore del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, condivisa dal suo vice, il pentastellato Fabio Castaldo. Allo stato attuale la stessa Banca centrale europea ha a più riprese bocciato l’ipotesi di cancellazione, perché vietata dai Trattati.
I parlamentari Cinque Stelle stanno anche predisponendo un piano da sottoporre agli alleati del Partito democratico, incentrato però non sulla cancellazione, ma su una clausola di “sterilizzazione” dell’indebitamento che graverà sull’Italia a causa della pandemia.
Al momento il mistro dell’Economia, Roberto Gualtieri si è limitato a sottolineare che «i debiti devono essere rimborsati». Parole simili sono state pronunciate dal collega francese, Bruno Le Maire, che a Parigi ha istituito un comitato apposito e, in conferenza stampa con il titolare del Mef, ha aggiunto che i rimborsi devono avvenire "al momento giusto e a un ritmo adeguato". (riproduzione riservata)
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